I Media italiani e occidentali falsificano la realta'. Sul Covid, sulla Cina, su tutto....

Una volta tanto i Media italiani e occidentali hanno dimostrato, facendo peraltro tutto da soli, quanto falsificano faziosamente la realta' dei fatti: parliamo del "CASO PENG SHUAI".

La tennista cinese che avrebbe denunciato su un social cinese (Weibo') di essere stata, anni fa', violentata, molestata sessualmente, dall' allora (oggi in pensione) VICEPREMIER della Repubblica Popolare e poi sarebbe scomparsa nel nulla.

Subito i Media occidentali, con quelli italiani in prima fila, si sono sbilanciati a prospettare una sparizione forzata, l'invio della sportiva olimpionica in un qualche gulag , se non, addirittura, la sua morte ad opera degli "sgherri del regime".....

Gli americani, con il Presidente Biden, subito ci si sono "buttati a pesce", prefigurando il boicottaggio dei prossimi giochi olimpici invernali che si svolgeranno in Cina tra pochi mesi, "IN NOME DI PENG SHUAI"....

Salvo poi essere TUTTI fragorosamente smentiti - e smerdati (perdonatemi il francesismo) - dalla riapparizione di Peng, che in realta' non era mai sparita ma se ne stava per i fatti suoi in Cina...

Ma questo, essersi manifestata con alcuni post sui social, NON E' BASTATO.

La Stampa occidentale continuava a gridare al complotto, alla montatatura.

Peng shuai HA DOVUTO, manco avesse dovuto discolparsi da qualcosa, collegarsi in Videoconferenza con il Presidente del CIO (Comitato Olimpico internazionale) per fare finire questa ridicola PANTOMIMA montata ad arte da giornali e siti internet europei e americani, e MONTATA AD ARTE SUL NULLA, soprattutto.

Quante persone spariscono nel mondo ogni giorno? Allora basta che una di queste abbia criticato un governo per farne un desaparecido ?

Quindi se domani in italia sparisce un tizio che su Facebook ha criticato il Green Pass o i vaccini possiamo dire che e' stato rapito dalla DIGOS? Magari l'hanno rinchiuso nella cantina della Lamorgese in attesa di torturarlo?

Non facciamo ridere.

Vero e', comunque, che gli Stati Uniti d'America, tramite la famigerata CIA, hanno fatto "sparire" molte persone in giro per il mondo, e in maniera totalmente arbitraria e illegale.

Ci ricordiamo tutti del sequestro dell'Imam di Milano Abu Omar, rapito da Agenti segreti americani all'inizio degli anni duemila, e poi consegnato al "democratico" loro alleato Egitto. Paese dove Abu Omar fu imprigionato e torturato.

Questo tanto per rimanere in tema di "diritti umani", che tanto stanno a cuore ai giornalisti italiani.