MINISTRO SPERANZA, PERCHE' NON HA AGGIORNATO IL PIANO PANDEMICO?

E' chiaro a tutti, al di la' della propaganda imbastita inutilmente a suo tempo da Casalino, che la risposta iniziale dell'Italia, del Governo italiano, alla pandemia e' stata DEBOLE E CONFUSA.

Avevamo un "PIANO PANDEMICO" vecchio di anni e non aggiornato. Francesco Zambon, un Eroe, un coraggioso ricercatore operante presso la sede OMS (Organizzazione Mondiale della Sanita') di Venezia lo ha fatto notare e per questo e' stato costretto alle dimissioni.... ALLA FACCIA DELLA PSEUDO LIBERTA' DI PAROLA E PENSIERO CHE ESISTEREBBERO IN ITALIA.

Su tutto questo sta indagando la Procura della Repubblica di Bergamo. Speriamo vadano avanti senza guardare in faccia nessuno.

Ora il Premier Draghi difende a spada tratta il Ministro della Salute Roberto Speranza, che, oltretutto, povero Eroe incompreso, avrebbe anche ricevuto minacce di morte da qualche squinternato internauta.

Chissa' che paura si e' preso, con la sua scorta di una ventina di agenti armati fino ai denti...

Comunque Speranza se ci sono stati dei fallimenti e degli errori, in questo anno e mezzo di epidemia (e ci sono stati, eccome) come Ministro ne porta TUTTA LA PIENA RESPONSABILITA', morale e legale.

Perche', da Ministro, in carica dall'agosto 2019, non ha chiesto e disposto un aggiornamento dell'ormai famoso piano pandemico? Poteva farlo, volendo.

Poi c'e' la questione della mancata "zona rossa" in Val Seriana.

Un gravissimo errore del Governo presieduto da Giuseppe Conte.

Chiudere quell'area avrebbe evitato MIGLIAIA DI MORTI.

Che prima o poi dovranno avere giustizia.