Vedremo mai un processo per i fatti del Centro Benessere Tuina di Viareggio? Ne dubitiamo.

Agli inizi del 2020, agli albori dell'emergenza pandemia, ci fu' anche un arresto...

Poi tutto e' caduto nel dimenticatoio, con la complicita' dei soliti giornaletti locali.

La stampa locale dette con grande risalto la notizia dell' arresto - su richiesta della Procura di Lucca - della pseudo-titolare, Y.M. , cittadina cinese, ma poi si e' totalmente disinteressata del prosieguo della vicenda. I tanti testimoni-clienti, si parla addirittura di 25, tirati in causa dagli inquirenti magari ci sperano che tutto finisca nel nulla, ma un Cittadino attento e responsabile, a fronte di una misura cautelare restrittiva della liberta' personale HA DIRITTO a vedere un esito certo. E' il principio di legalita' che lo esige.

Peraltro la cittadina cinese dopo poco ebbe i domiciliari e poi la remissione in liberta' per scadenza dei termini cautelari, GIUSTAMENTE.

Fu' tratttata come un mostro, con violenti commenti sui social (eravamo in piena sinofobia da coronavirus), furono DISCUTIBILMENTE diffuse dalla Questura di Lucca immagini del suo arresto... ma era e rimane una PRESUNTA INNOCENTE.